Emanuele Luzzati

Emanuele Luzzati nasce a Genova nel 1921.
Per via delle leggi razziali studia e si diploma all’Ecole des Beaux Arts di Losanna dove, nel 1941 con gli amici Alessandro Fersen, Aldo Trionfo e Guido Lopez, allestisce “Lea Lebowitz”, il suo primo spettacolo. La ripresa in Italia dello Spettacolo, nel 1947, segnò ufficialmente l’inizio della sua carriera di scenografo costumista.
Artista eclettico e infaticabile, pittore, decoratore, illustratore e ceramista si dedica oltre alle scene e costumi teatrali, alla realizzazione di film e disegni animati (I paladini, La gazza ladra, Alì Babà, Turandot, Pulcinella, il lungometraggio Il flauto magico in collaborazione con Giulio Giannini) che gli valgono ben due nomination all’Oscar.
Ha realizzato più di quattrocento scenografie per prosa, lirica e danza nei principali teatri italiani e stranieri; ricordiamo la sua partecipazione al London Festival Ballet, al Glyndebourne Festival, alla Chicago Opera House ed allo Staatsoper Theater di Vienna.
Ha esposto alla Biennale di Venezia nel 1972 nella sezione di Grafica Sperimentale.

Nel 1975 è tra i fondatori a Genova del Teatro della Tosse insieme a Tonino Conte e Aldo Trionfo
Ha illustrato molti libri tra cui nel 1988 “Le fiabe scelte” dei Fratelli Grimm nell’edizione fuori commercio della Società Olivetti.
Luzzati è stato membro dell’AGI (Alliance Graphique Internationale) e dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences.
Nel 1992 gli viene conferita dall’Università di Genova la Laurea honoris causa in Architettura.
Nel 1993 l’Unione dei Teatri d’Europa organizza la mostra “Emanuele Luzzati scenografo” che viene allestita, come prima sede, presso il Centre Georges Pompidou di Parigi.
Nel 1995 riceve il premio Ubu per la migliore scenografia teatrale italiana dell’anno per le scene di Pinocchio.
A Genova nel 1996 viene allestita presso il Palazzo Ducale una mostra antologica della sua opera. Nel 1997 crea il “Parco del Flauto Magico” per bambini a S.Margherita Ligure e realizza a Torino il presepe in Piazza Carlo Felice.
Nel 2000 viene allestita Viaggio nel Mondo Ebraico di Emanuele Luzzati, una mostra curata dal Centro Culturale Primo Levi, dedicata al lungo ed articolato rapporto dell’artista con la sua tradizione. La maggior parte delle opere contenute in tale mostra appartiene oggi patrimonio artistico della Comunità Ebraica di Genova.
Nel 2001 a Genova, a Porta Siberia nell’area del Porto Antico, viene aperto un museo “Luzzati a Porta Siberia”, dedicato alla sua intera opera di scenografo e illustratore. Sempre nel 2001 ed è stato nominato Grande Ufficiale della Repubblica dal presidente Ciampi.
Muore a Genova il 26 gennaio 2007.
Giorgio Strehler aveva definito così le sue opere:
“Di fronte alle sue scenografie si ha quasi sempre l’impressione di finire mani, piedi e pensieri dentro un sogno.”